17 aprile 2020 – Info Pillole
PRESTITI AGEVOLATI PER ASD/SSD
Anche le ASD/SSD potranno godere del Decreto “Liquidità”.
E’ prevista, infatti, l’estensione della garanzia Statale prevista per interventi sull’impiantistica sportiva gestito dal Credito Sportivo a valere su finanziamenti per “liquidità” a favore di soggetti sportivi (Federazioni, EPS e loro affiliate).
Viene, inoltre, previsto un contributo in conto interessi che renderà questi prestiti a tasso zero con un plafond di 100 milioni di euro complessivi. Il Decreto parla anche di riduzione dei tempi e degli oneri connessi per chi ne farà richiesta.
Tali strumenti non sono immediatamente operativi in quanto mancano le disposizioni attuative che non mancheremo di notiziarvi.
APPROVAZIONE RENDICONTO DURANTE COVID-19
Le ASD approvano il Rendiconto in base alle norme statutarie.
Il Decreto “Cura Italia” ha previsto per le ASD la possibilità di tenere le assemblee in videoconferenza anche se tale modalità non sia prevista dallo statuto purché:
- vengano individuati e rispettati criteri di trasparenza e tracciabilità;
- vengano usati sistemi che consentano l’identificazione dei partecipanti;
- sia data adeguata pubblicità delle sedute.
Tuttavia, nei casi in cui il numero dei soci risulta piuttosto alto le assemblee in videoconferenza sono difficilmente praticabili.
Il CD, al contrario, potrà riunirsi in videoconferenza con una certa facilità considerato il numero esiguo dei suoi componenti al fine di:
- approvare il progetto di Bilancio;
- convocare l’assemblea dei soci entro il termine statutario;
- attestare, mediante apposito verbale, l’impossibilità di tenere l’assemblea (se prorogate dopo il 13 aprile) e rinviarla a data da destinarsi.
Per le SSD, al contrario, il Decreto ha prevista la possibilità di approvare il bilancio entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio (in deroga al termine di 120 giorni previsto dal codice civile).
L.398/91 E LA RACCOMANDATA ALLA SIAE
L’opzione per il regime di cui alla L.398/91 è effettuata mediante:
- Invio comunicazione alla SIAE (Ufficio di competenza territoriale);
- Opzione da effettuarsi sul quadro VO delle dichiarazione IVA, da allegare alla prima dichiarazione dei redditi dell’ASD/SSD;
Nonostante la norma disponga di inviare la raccomandata “prima dell’inizio dell’anno solare per il quale intendono fruire del regime agevolativo” è oramai prassi, mai contestata, inviare la comunicazione appena dopo la costituzione dell’ente per richiedere agevolazione fin dall’esercizio in corso. Tale formalità, tuttavia, può non avere conseguenze nel caso in cui l’ASD/SSD abbia, di fatto, regolarmente applicato le disposizioni del regime (liquidazione forfetaria e versamento trimestrale dell’IVA, aggiornamento Registro IVA di cui al DM 11/02/97, ecc.). La mancata o tardiva presentazione della comunicazione SIAE non determina, dunque, la decadenza dal regime di favore ma una sanzione amministrativa da euro 250 ad euro 2.000 (Circolare 18/2018 Agenzia Entrate).
ASD E RIFORMA TERZO SETTORE
Le ASD (come anche le APS e ODV) interessate alla iscrizione al Registro Unico del Terzo Settore necessaria per usufruire delle agevolazioni dettate dal nuovo codice del Terzo Settore (in vigore dal 01.01.2021 .. ?) dovranno adeguare il loro Statuto entro la data del 31.10.2020, non più dunque entro il 30.06.2020 come precedentemente previsto dall’ultima proroga. E’ questa una delle novità del Decreto “Cura Italia” pubblicato il 17.03.2020. Sulla opportunità di accedere alle nuove norme da parte delle ASD mi sono espresso più volte. Seppure la Riforma sia apprezzabile per ripulire il mondo No Profit da formule o iniziative “discutibili”, da un punto di vista fiscale non regge il passo con la Legge 398/91 che oggi è accessibile per tutti gli enti No Profit ma, quando la Riforma sarà operativa, resterà a beneficio solo di ASD/SSD che resteranno fuori da RUNTS. Per cui alle ASD/SSD che seguiamo in Studio abbiamo già chiaramente consigliato cosa fare.