IN SCADENZA LA NOMINA DEL RESPONSABILE SAFEGUARDING PER ASD/SSD

Tutte le ASD/SSD entro il 31 dicembre 2024 sono tenute a nominare due figure chiave:

  • Il Responsabile per la protezione dei minori
  • Il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni

Queste figure hanno il compito di garantire un ambiente sportivo sicuro e rispettoso per tutti, in particolare per i più giovani, e devono essere persone indipendenti, competenti e prive di conflitti di interesse. Pur non essendoci requisiti professionali obbligatori, è preferibile che abbiano esperienza o formazione in ambiti come:

  • Educazione, psicologia o assistenza sociale.
  • Gestione di situazioni sensibili legate ai diritti e alla tutela dei minori.

Il Responsabile per la protezione dei minori ha il compito di:

  • Vigilare affinché le attività sportive rispettino la sicurezza e il benessere dei giovani atleti.
  • Segnalare eventuali situazioni di disagio, abusi o maltrattamenti.
  • Sensibilizzare allenatori, staff e famiglie sui temi della protezione dei minori.

Il Responsabile contro abusi violenze e discriminazioni ha il compito di:

  • Prevenire comportamenti discriminatori o violenti all’interno dell’associazione.
  • Gestire e monitorare segnalazioni di episodi scorretti.
  • Promuovere un ambiente inclusivo, favorendo il rispetto delle diversità.

Entrambi i ruoli possono essere ricoperti da una singola persona (Responsabile Safeguarding).

La mancata nomina di queste figure può comportare:

  • Sanzioni disciplinari da parte delle federazioni o degli enti sportivi di affiliazione, che possono includere sospensioni o penalizzazioni.
  • Rischi reputazionali, con perdita di fiducia da parte di atleti, famiglie e sponsor.
  • Responsabilità civili e penali in caso di episodi di abuso, violenza o discriminazione non adeguatamente gestiti.

L’obbligo di nominare dette figure è strettamente legato a un altro importante adempimento per le ASD/SSD ovvero l’adozione dei Modelli Organizzativi e di Controllo dell’Attività Sportiva (MOCAS) e dei Codici di condotta, entro 12 mesi dalla data di comunicazione ufficiale dalle Federazioni e altri Enti affilianti alle ASD/SSD affiliate.

In particolare il MOCAS diventa la base operativa per il lavoro del Responsabile Safeguarding, che:

  • Si occupa di applicare e monitorare le misure di prevenzione previste dal modello.
  • Collabora nella gestione delle segnalazioni e nel garantire il rispetto dei codici di condotta.

In conclusione, l’obbligo di nominare il queste nuove figure non deve essere visto solo come una formalità burocratica, ma come un’occasione per rendere lo sport un luogo più sicuro e accogliente.