TRASFORMAZIONE DELLA ASD IN SSD: VANTAGGI, SICUREZZA E POTENZIAMENTO GESTIONALE

La trasformazione eterogenea da Associazione Sportiva Dilettantistica (ASD) a Società Sportiva Dilettantistica (SSD) rappresenta uno strumento giuridico che consente di mantenere la continuità dell’attività sportiva, del codice fiscale e dei rapporti giuridici già in essere, beneficiando al tempo stesso di un modello organizzativo societario più solido ed efficiente.

I principali vantaggi della trasformazione sono:

  • Responsabilità limitata dei soci e del legale rappresentante, entro il capitale conferito, con significativa riduzione dei rischi patrimoniali personali rispetto all’ASD.
  • Possibilità di nominare un amministratore unico, riducendo tempi e costi di gestione rispetto al Consiglio Direttivo di un’associazione.
  • Snellimento burocrazia interna: non è più necessario gestire libro soci, verbali del consiglio direttivo (in caso si opti per amministratore unico) e verbali di assemblee associative molto frequenti;
  • Base societaria ristretta: è possibile costituire una SSD anche con un numero molto limitato di soci.
  • Operatività più rapida e delegabile: è possibile conferire mandato diretto al commercialista per tutti gli adempimenti contabili, fiscali e camerali, eliminando molta della gestione “autogestita” tipica delle ASD.
  • Maggiore credibilità bancaria e commerciale, grazie alla veste societaria.
  • Continuità dei benefici fiscali dello sport dilettantistico (decommercializzazione ricavi vs tesserati, accesso ai vantaggi del lavoro sportivo, possibilità di optare per il regime 398/1991, se ricorrono i requisiti e nei limiti normativi vigenti).

E’ necessaria una delibera dell’assemblea straordinaria dell’ASD che attesti:

  1. la volontà di trasformazione in società sportiva dilettantistica;
  2. la scelta della forma societaria (normalmente SRL–SSD);
  3. l’approvazione dello statuto della futura SSD;
  4. la nomina degli amministratori della nuova società.

La delibera viene assunta secondo le regole previste dallo statuto dell’ASD.

La legge prevede, per le trasformazioni eterogenee, una perizia di stima giurata del patrimonio dell’ASD, redatta da un professionista abilitato (commercialista, revisore o esperto del Tribunale) al fine di:

  • attestare il valore del patrimonio dell’ASD;
  • determinare il capitale sociale iniziale della SSD.

L’assemblea deve essere presenziata da un Notaio che redige:

  • l’atto di trasformazione;
  • lo statuto della SSD;
  • l’iscrizione della società presso il Registro Imprese.

La trasformazione non estingue l’ASD ma la continua sotto forma di società: restano invariati codice fiscale, rapporti giuridici, contratti, dipendenti, tesserati e convenzioni.

Il Notaio deposita l’atto presso il Registro delle Imprese, che effettua le normali verifiche formali.

Al fine di tutelare gli eventuali creditori dell’ASD è previsto un periodo (60 gg) entro il quale i creditori possono opporsi alla trasformazione. Se non viene sollevata opposizione entro i termini, opera il principio del silenzio-assenso e la trasformazione diventa definitiva e pienamente efficace. Il silenzio dei creditori non elimina la responsabilità per eventuali obbligazioni pregresse.
Pertanto, per i debiti sorti prima della trasformazione:

  • la SSD risponde con il proprio patrimonio;
  • il legale rappresentante dell’ASD rimane responsabile in via solidale solo se emergono profili di mala gestio, irregolarità contabili o atti compiuti in violazione della legge o dello statuto associativo prima della trasformazione.

Dopo che la trasformazione è diventata effettiva occorre:

  • aggiornare l’affiliazione presso FSN/DSA/EPS;
  • aggiornare i dati nel Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche;
  • comunicare la trasformazione a banca, fornitori, enti locali, gestori di impianti;
  • adeguare eventuali contratti di lavoro o collaborazioni sportive.

La trasformazione eterogenea da ASD a SSD è una procedura che consente di evolvere l’attività sportiva dilettantistica in una forma più efficiente, tutelante e professionale, garantendo continuità ai rapporti in essere e maggiore solidità per il futuro.
Il rispetto dei passaggi tecnici (perizia, notaio, deposito, tutela creditori) assicura un processo corretto e pienamente conforme alla normativa vigente.

Lo Studio è a disposizione per seguirvi durante tutte le fasi della trasformazione e assistere la SSD negli adempimenti previsti dalla Legge di natura contabile e fiscale.