IN SCADENZA LA CERTIFICAZIONE COMPENSI SPORTIVI 2021

Siamo in vista di una serie di importanti scadenze legate al lavoro svolto e retribuito in ambito sportivo e non solo.

Parliamo anzitutto della Certificazione Unica (per brevità “CU”) ovvero quel documento nel quale ogni ASD/SSD deve riepilogare i dati relativi ai compensi corrisposti, a qualsiasi titolo, nel corso dell’anno appena concluso (2021). Sono, infatti, soggetti a Certificazione non solo i compensi sportivi ed quelli erogati come co.co.co. amministrativo gestionale ma anche le eventuali retribuzioni da lavoro dipendente, i compensi occasionali, quelli professionali di qualsiasi natura, con (o senza) ritenuta d’acconto (es. compenso erogato a professionista in regime “forfetario”).

Si ricorda che i compensi sportivi erogati da ASD/SSD nell’ambito delle attività istituzionali (per approfondimento clicca QUI) non sono tassati in capo al percettore se di importo inferiore ad euro 10.000,00 ma devono essere:

  • certificati attraverso, appunto, la compilazione della “CU”;
  • trasmessi telematicamente all’Agenzia delle Entrate;
  • consegnati al singolo percipiente.

La CU deve essere trasmessa per via telematica all’Agenzia delle Entrate entro il prossimo 16 marzo 2022. In caso di omessa trasmissione, tardività o errori di nei contenuti è prevista una sanzione di euro 100,00 per ogni singola certificazione.

Sempre entro il 16 marzo 2022 è fissato il termine per la consegna “cartacea” della CU ai singoli percipienti. L’omesso, tardivo, incompleto o infedele rilascio al percipiente della CU è punito con la sanzione da euro 250,00 a 2.000,00 euro.

Gli adempimenti connessi alla CU sono legati all’ulteriore obbligo relativo alla compilazione della dichiarazione dei “sostituti d’imposta” (Modello 770) nel quale vengono riportati anche i dati relativi alle ritenute, quando effettuate, relativi versamenti e compensazioni, nonché il riepilogo dei crediti e gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti.

Le ASD/SSD che nel 2021 hanno corrisposto esclusivamente compensi per attività sportiva dilettantistica non devono trasmettere anche il Modello 770. Nel caso in cui, invece, siano stati corrisposti anche compensi eccedenti il limite di 10.000,00 o somme di altro tipo (ad esempio, compensi professionali) assoggettate a ritenuta alla fonte, oltre all’invio della Certificazione Unica le ASD/SSD sono tenute a trasmettere anche il Modello 770/2022.