FINO A 4.000 EURO PER SPESE DI DIGITALIZZAZIONE

Sono disponibili contributi a fondo perduto finalizzate al sostegno economico delle iniziative di digitalizzazione a favore di micro, piccole e medie imprese che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:

 

  • Essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio di L’Aquila;
  • Essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
  • Essere attive al momento di presentazione della richiesta;
  • Aver regolarmente assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare), tenendo conto delle eventuali disposizioni di moratoria previste dai DPCM sull’emergenza Covid-19;

Il contributo può coprire fino ad un massimo del 70% delle spese ammissibili fino ad un massimo di euro 4.000,00 a valere sulle spese sostenute dal 1° luglio 2020 fino al termine di scadenza per la presentazione della domanda di erogazione del contributo (60 giorni dalla comunicazione di ammissione).

 

Gli interventi  di spesa dovranno riguardare almeno una tecnologia fra le seguenti:

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security e business continuity;
  • big data e analytics;
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • simulazione e sistemi cyberfisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
  • sistemi di e-commerce;
  • sistemi per lo smart working e il telelavoro;
  • soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
  • connettività a Banda Ultralarga.

Per una definizione esemplificativa degli ambiti settoriali a cui fanno riferimento le tecnologie sopra elencate clicca QUI.

 

Potranno essere ammesse anche altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente elenco, fra le seguenti:

  • sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  • sistemi fintech;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • geolocalizzazione;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi;
  • tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  • programmi di digital marketing.

Per una definizione esemplificativa degli ambiti settoriali a cui fanno riferimento le tecnologie sopra elencate clicca QUI.

 

Le spese ammissibili sono:

  • Servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie fra quelle sopra elencate da parte di fornitori da scegliere nell’ambito di uno specifico elenco (per vedere elenco clicca QUI);
  • Acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle predette tecnologie.

Le domande verranno valutate in ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento dei fondi.

 

Lo Studio è a disposizione per l’assistenza nella predisposizione della domanda che dovrà avvenire tramite PEC fino alla data del 05 novembre 2020 a meno che lo sportello non venga chiuso in data precedente per l’esaurimento delle risorse che ammontano a complessive euro 100.000,00.