ESENZIONE IMPOSTA DI BOLLO SU ESTRATTI CONTO DELLE ASD / SSD
La legge di Bilancio 2019 ha esteso a ASD/SSD l’esenzione dall’imposta di bollo per “Atti, documenti, istanze, contratti, nonché copie (…) estratti, certificazioni, dichiarazioni e attestazioni poste in essere o richiesti…”.
Questa agevolazione era già prevista per le Onlus, le Federazioni sportive e gli Enti di Promozione Sportiva.
In sostanza l’esenzione si applica quando gli atti sopra citati sono posti in essere da ASD/SSD o sono dalle stesse richiesti. Per cui, anche a seguito di conferme fornite dall’Agenzia delle Entrate, l’agevolazione può essere fatta valere dalle ASD/SSD, se iscritte al RAS, per l’imposta di bollo dovuta su:
- Estratti conto periodici bancari o postali (clicca QUI per la Ris.n.361/2019 dell’Agenzia Entrate);
- Ricevute emesse dalla ASD/SSD, di importo > 77,47 euro, a fronte dell’incasso dei corrispettivi per i servizi “sportivi” erogati agli associati/tesserati;
- Ricevute, di importo > 77,47 euro, emesse dai collaboratori sportivi nei confronti delle ASD/SSD per il pagamento delle prestazioni sportive dilettantistiche di cui all’art.67, comma 1, lettera m del TUIR (norma abolita dal 1° luglio 2023);
- Ricevute, di importo > 77,47 euro, emesse da soci o collaboratori per il rimborso delle spese di trasferta (es. indennità chilometriche);
- Ricevute, di importo > 77,47 euro, emesse dalle ASD/SSD per il corrispettivo incassato per prestazioni “sportive” erogate a favore da altra ASD/SSD che svolgono la medesima attività e che per legge, regolamento o statuto fanno parte di un’unica organizzazione locale o nazionale;
- Registrazione dell’atto costitutivo e statuto presso l’Agenzia delle Entrate (clicca QUI per vedere la nota della DRE Emilia Romagna del 25 Giugno 2019) o per la registrazione del verbale di assemblea straordinaria che modifica lo statuto.