CONTRIBUTI PER LO SPORT DA UE

La Commissione Europea ha aperto un bando che ha l’obiettivo di valorizzare lo sport come strumento di integrazione e inclusione sociale dei rifugiati all’interno di una strategia a livello europeo, che accresca la capacità delle comunità di accoglienza di attivarsi e integrare con successo i rifugiati attraverso lo sport. Il bando è articolato in 2 lotti:

 

Lotto 1 – organizzazione di attività sportive al fine di promuovere l’integrazione e l’inclusione sociale dei rifugiati.
Per questo lotto si intende sostenere 9 progetti. Possono essere finanziate le seguenti attività:

  • attività sportive volte a incoraggiare la partecipazione dei rifugiati nelle società dell’UE
  • preparazione e formazione degli allenatori e del personale sportivo che lavoreranno per l’integrazione e l’inclusione sociale dei rifugiati attraverso lo sport
  • sviluppo di attività e individuazione di buone pratiche in materia di partecipazione dei rifugiati ad attività sportive volte alla loro integrazione nelle società di accoglienza.

Lotto 2 – collaborazione in rete e diffusione
Per questo lotto si intende sostenere 1 progetto. Possono essere finanziate le seguenti attività:

  • creazione di una rete europea per valorizzare i risultati dei progetti selezionati nell’ambito del lotto 1 e per mantenere legami tra tali progetti, con l’obiettivo di selezionare e diffondere buone pratiche
  • progettazione e sviluppo di reti a livello dell’UE tra organizzazioni impegnate a favore dell’integrazione dei rifugiati attraverso lo sport
  • organizzazione di workshop, seminari e conferenze volti a rendere accessibili informazioni, competenze e opportunità di collaborazione in materia di integrazione dei rifugiati nelle società dell’UE attraverso lo sport

I progetti devono svolgersi negli Stati membri dell’UE e possono essere presentati da persone giuridiche pubbliche o private che operano nel settore dello sport e che organizzano regolarmente competizioni sportive ad ogni livello.

 

Questi soggetti devono avere sede in uno degli Stati UE e possono essere:

  • federazioni sportive europee e internazionali
  • organizzazioni senza scopo di lucro;
  • autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali);
  • organizzazioni europee e internazionali;
  • club sportivi;
  • università;
  • istituti d’istruzione;
  • centri di ricerca
  • imprese.

La sovvenzione UE può coprire fino al 80% dei costi totali ammissibili del progetto e sarà compresa tra:

  • € 200.000 e € 300.000 per i progetti del lotto 1
  • € 400.000 e € 600.000 per i progetti del lotto 2

I progetti devono essere presentati da un soggetto singolo. Devono avere una durata di almeno 24 mesi e al massimo di 36 mesi, con inizio dal 1/1/2020 e conclusione entro il 31/12/2022.

 

Le proposte devono essere presentate utilizzando il formulario elettronico (link).