AIUTI FINO A 200.000 EURO PER LE IMPRESE

Gli incentivi del bando RESTO AL SUD sono stati di recente potenziati ed estesi ad altre categorie di soggetti, inizialmente esclusi (per maggiori dettagli sulle precedenti agevolazioni clicca qui). Oggi le agevolazioni sono rivolte a:

  • persone di età fino a 55 anni;
  • liberi professionisti.

In particolare possono fare richiesta colore che:

  • Sono residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia al momento della presentazione della domanda  o trasferiscono la residenza nelle suddette regioni dopo la comunicazione di esito positivo;
  • Non hanno un rapporto di lavoro subordinato per tutta la durata del finanziamento (per cui è possibile presentare la domanda anche se titolari di un rapporto di lavoro subordinato e lasciarlo solo in caso di buon esito della domanda);
  • (per i liberi professionisti) non risultano titolari di partita IVA nei dodici mesi antecedenti alla presentazione della domanda per lo svolgimento di un’attività analoga a quella per cui chiedono le agevolazioni.

Possono presentare richiesta degli incentivi anche:

  • Società e ditte individuali costituite successivamente alla data del 21 giugno 2017 se inattive;
  • Società e ditte individuali costituite successivamente alla data del 21 giugno 2017 anche attive ma solo per programmi di spesa volti a consolidare, diversificare, migliorare i processi produttivi;
  • Team di persone che si costituiscono giuridicamente in forma societaria solo nei 60 giorni successivi all’eventuale esito positivo della valutazione del progetto proposto.

Le agevolazioni coprono il 100% delle spese ammissibili mediante:

  • Contributo a fondo perduto pari al 50% dell’investimento complessivo
  •  Finanziamento a tasso zero pari al 50% dell’investimento complessivo

L’importo massimo dell’incentivo (contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero) erogabile è di 60.000 euro per le sole imprese esercitate in forma individuale (con un solo soggetto proponente). Per le società l’incentivo massimo concedibile è pari ad euro 50.000 per ciascun socio proponente in possesso dei requisiti sopra indicati, con un massimale di 200.000 euro.

Il recente Decreto Rilancio ha previsto per le imprese già beneficiarie degli incentivi del Bando Resto al Sud un ulteriore contributo a fondo perduto a copertura del fabbisogno di circolante nella misura di:

  • 15.000 euro per le attività svolte in forma di ditta individuale o di libera professione
  • 10.000 euro per ogni socio, fino ad un massimo di 40.000 euro, per le attività esercitate in forma societaria

Il maggiore incentivo è riconosciuto a patto che:

  • sia completato il programma di investimento ammesso alle agevolazioni;
  • il beneficiario sia in regola con il pagamento delle rate del finanziamento agevolato, oltre che con gli altri adempimenti previsti dal Bando

La misura è a sportello fino ad esaurimento delle risorse e le richieste vengono esaminate in base all’ordine cronologico di arrivo. Il dossier candidatura, corredata da tutta la documentazione relativa al progetto imprenditoriale, va inviate ad Invitalia attraverso una piattaforma dedicata.

Lo Studio è a disposizione per l’assistenza nella predisposizione della documentazione necessaria.