CONTRIBUTI PER ATTIVITA’ TURISTICO RICETTIVE

La Regione Abruzzo ha stanziato contributi a fondo perduto per interventi finalizzati ad elevare gli standard di qualità delle strutture turistiche ricettive nell’Area Basso Sangro Trigno (per elenco Comuni clicca QUI).

 

Destinatari degli aiuti sono le Imprese e gli Enti no profit che al momento della presentazione della richiesta del contributo siano regolarmente iscritte al Registro Imprese ed esercenti almeno una delle seguenti attività:

 

  • Alberghi;
  • Residenze turistiche alberghiere;
  • Alberghi diffusi;
  • Campeggi;
  • Villaggi turistici;
  • Affittacamere;
  • B&B imprenditoriali;
  • Ostelli della gioventù;  
  • Rifugi montani e rifugi escursionistici.

Sono ammissibili progetti di investimento finalizzati a:

  • Efficientamento energetico;
  • Accessibilità per i turisti con disabilità motorie e sensoriali;
  • Ammodernamento delle strutture ricettive;
  • Ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente.

Le spese ammissibili sono solo quelle strettamente necessarie e funzionali alla realizzazione del progetto di investimento proposto, sostenute dal 25/01/2019, ovvero:

 

Investimenti in beni materiali:

  • Opere murarie;
  • Impianti tecnologici;
  • Macchinari ad uso esclusivo della struttura ricettiva funzionali al progetto di investimento;
  • Macchinari e attrezzature relativi agli interventi previsti per rendere la struttura accessibile per ospiti con disabilità motorie e sensoriali.

Investimenti in beni immateriali:

  • Operazioni finalizzate all’ottenimento o all’implementazione delle certificazioni di qualità ambientale e/o dell’accoglienza;
  • Acquisizione o sviluppo di programmi informatici e siti WEB nella misura massima del 2 % dell’importo totale delle spese ammissibili;
  • Spese per servizi di consulenza;
  • Progettazione, studi e direzione lavori nella misura massima del 8% dell’importo totale delle spese ammissibili.

E’ riconosciuto un contributo a fondo perduto pari al 60% dell’investimento ammissibile e, comunque, non superiore a € 150.000,00. L’ammontare complessivo del progetto di investimento non può essere inferiore a € 30.000,00.

 

Al momento di presentazione della domanda per il contributo il proponente deve avere la piena disponibilità dell’immobile oggetto dell’intervento, rilevabile da idonei titoli di proprietà, diritto reale di godimento, locazione, o concessione amministrativa, regolarmente registrati con esclusione del contratto di comodato.

 

La domanda può essere presentata esclusivamente attraverso lo sportello telematico della Regione mediante SPID disponibile dal 12 dicembre 2020 fino alle ore 12.00 del 21 maggio 2021.

 

Lo Studio è a disposizione per maggiori informazioni ed assistenza alla presentazione della pratica.